Il trattato CETA prevede l’abbattimento delle barriere doganali determinando una convergenza nella regolazione del mercato del lavoro giacché i costi unitari della produzione tendono ad allinearsi. Trattasi di un’intesa di grande importanza che, per molti dei 28 stati, entrerà in vigore automaticamente, senza bisogno dell’ulteriore ratifica da parte dei parlamenti. All’interno del trattato una parte è dedicata alla libertà di movimento dei cittadini europei verso il Nord-America e viceversa. Una parte sostanziale del trattato è dedicata inoltre alla tutela dei diritti dei lavoratori come risposta alla preoccupazione che l’apertura dei mercati possa condurre ad una riduzione dei salari e, conseguentemente, come strumento di competizione con le merci d’oltreoceano.