L’assunzione deve avvenire nei sei mesi successivi all’acquisizione del titolo di studio.
Soggetti beneficiari
La disposizione si rivolge a tutti i datori di lavoro privati che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2018 effettueranno nuove assunzioni con contratto a tempo indeterminato, anche in apprendistato, con l’esclusione dei contratti di lavoro domestico e di quelli relativi agli operai del settore agricolo.
L’ampia dizione fa sì che, da un punto di vista teorico, ci possano rientrare anche i datori che non sono imprenditori (studi professionali, fondazioni, associazioni, ecc.) o anche imprese private che abbiano una partecipazione di capitale pubblico.
Tipologie contrattuali agevolate
Per quel che riguarda le tipologie contrattuali degne di essere agevolate si citano il contratto a tempo indeterminato e l’apprendistato: non si parla tra le esclusioni, ove per la peculiarità dei rapporti e della configurazione speciale sono compresi il lavoro domestico e quello degli operai agricoli (ma non degli impiegati), del lavoro intermittente a tempo indeterminato.