INL circolare n. 9 del 2019: Contratti collettivi e benefici normativi o contributivi
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la circolare n. 9 del 10 settembre 2019, chiarisce la portata dell’art. 1, comma 1175, della legge n. 296/2006 che, ai fini della fruizione dei benefici normativi e contributivi da parte del datore di lavoro, richiede “il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale”.
In nessun caso è possibile revocare i benefici fruiti nei confronti del datore di lavoro che riconosca ai lavoratori un trattamento normativo e retributivo identico, se non migliore, rispetto a quello previsto dal contratto stipulato dalle OO.SS. comparativamente più rappresentative.